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[av_tab title=’Posturologia’ icon_select=’no’ icon=’ue800′ font=’entypo-fontello’]
Valutazione delle postura
La posturologia è la disciplina che si occupa dello studio scientifico e clinico della posizione del corpo nello spazio. Individuando le cause che possono portare ad uno squilibrio della postura dalla ipotetica linea di simmetria e di allineamento dei vari segmenti corporei, garanti di un minimo dispendio energetico e quindi a minor rischio di sviluppo di patologie da sovraccarico, si possono attuare delle correzioni e individuare terapie ed esercizi che portano ad un allineamento corporeo, funzionalmente ottimale. In questo modo potremo eliminare nel tempo tutti quei dolori causati da sovraccarichi posturali andando sulla vera causa del dolore, evitando di effettuare terapie del sintomo che hanno un effetto limitato nel tempo.
La riprogrammazione posturologica può curare tutte le patologie degenerative di colonna, dolori a componente statica e dinamica delle varie articolazioni (piede, caviglia, ginocchio, anca, spalla..), dolori nevralgici (sciatalgia, brachialgia, scapolalgia,…)…
L’utilità di questa disciplina si riscontra anche nella prevenzione, soprattutto sportiva, perché una attenta analisi posturologica ci permette di individuare le strutture che saranno sottoposte ad un grado elevato di stress. Le soluzioni individuate permetteranno la prevenzione di atteggiamenti viziati con comparsa o aggravamento di limitazioni articolari per retrazioni muscolo-tendinee, legamentose, capsulari con conseguente minor rischio di lesioni traumatiche.
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[av_tab title=’Valutazione del rachide mediante spinal mouse’ icon_select=’no’ icon=’ue800′ font=’entypo-fontello’]
Valutazione del rachide
SpinalMouse il futuro della Valutazione della Colonna Vertebrale
E’ uno strumento innovativo che grazie ad un PC a cui e’ connesso via bluetooth consente la misurazione di postura e mobilita della colonna vertebrale, (evitando emissioni RX) in pochi secondi.
Con SpinalMouse gli angoli segmentali vengono registrati ed evidenziati in grafici funzionali ed immediati. E’ possibile confrontare misure in differenti posture, mediante semplici confronti incrociati. La misurazione è semplice rapida e precisa: il pratico dispositivo SpinalMouse viene guidato manualmente lungo la colonna vertebrale, che e’ riprodotta in tempo reale via software sul PC anche in 3D. I risultati mostrano una eccellente validità, mentre il software, in continua evoluzione, raccoglie ed interpreta i dati confrontandoli con valori di norma ed evidenziando ipo e iper mobilità.
E’ facile controllare la qualità ed aumentare la soddisfazione del cliente
La documentazione di problemi esistenti, l’indicazione di terapie, la soddisfazione dei clienti, i rimborsi assicurativi sono a garanzia di un rapido rientro dell’investimento. I risultati ottenuti permettono di migliorare la motivazione del cliente, incrementando il livello di fiducia. Il risultato sarà soddisfazione e fidelizzazione del cliente.
SPINALMOUSE E’:
• Preciso, rapido, valido, oggettivo e semplice
• Privo di radiazioni e di qualsiasi effetto collaterale
• Documentazione grafica di facile interpretazione
• Aumenta la motivazione del Paziente/Cliente
• Migliora la qualita’ del trattamento, sotto continuo controllo
SPINALMOUSE MISURA:
• Valutazione Funzionale della Colonna Vertebrale
• Misurazione sul piano Sagittale e Frontale
• Ipo e Iper Mobilita’ di ogni segmento vertebrale
• Check-Up prima e dopo trattamento
• Facile interpretazione computerizzata dei risultati
• Connessione BlueTooth in tempo reale
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[av_tab title=’Valutazione della funzionalità muscolare mediante metodica isocinetica’ icon_select=’no’ icon=’ue800′ font=’entypo-fontello’]
Valutazione della funzionalità muscolare
Il test isocinetico rappresenta la valutazione della prestazione della funzione muscolare e indirettamente della funzione articolare.Rappresenta il modo oggettivamente migliore per stabilire asimmetrie di forza tra le due lateralità o tra agonisti ed antagonisti.
Una volta comprese le varie differenze sarà possibile attraverso un preciso piano di rieducazione eliminare le cause di problemi muscolo-scheletrici e osteo-articolari riequilibrando la distribuzione di forza nei quattro arti.
Analisi dei risultati e refertazione
Il test isocinetico ha il suo parametro principe rappresentato dalla registrazione del momento di forza esercitata durante la prestazione. Tale registrazione è associata a quella dell’angolo dell’escursione articolare. In tal modo è possibile ricondurre ogni modifica del momento di forza esercitata per ogni angolo dell’escursione articolare.
I più importanti parametri sono rappresentati da:
1. Picco del momento di forza
a. Rappresenta il più alto valore del momento di forza durante tutto il test
b. Può essere considerato il massimo valore di forza esercitato da quel gruppo muscolare alla velocità angolare indagata
2. Lavoro
a. Esprime il prodotto del momento di forza per la distanza angolare percorsa
b. La quantità di lavoro registrata rappresenta un buon indice della capacità di produrre forza attraverso l’arco di movimento
c. I valori del lavoro possono essere esaminati per ogni singola ripetizione o come sommatoria delle singole ripetizioni. In quest’ultimo caso, se sono state effettuate abbastanza ripetute (almeno 20), rappresenta un buon indice della capacità di resistenza del gruppo muscolare esaminato.
3. Potenza
a. Espressione del lavoro nell’unità di tempo si ottiene rapportando il lavoro prodotto con il tempo impiegato per condurre a termine l’esercizio isocinetico
4. Rapporto agonista-antagonista
a. Rappresenta un indice dell’equilibrio esistente tra gruppi muscolari esaminati durante l’esercizio isocinetico antagonisti tra di loro nelle loro funzioni
Notevoli sono quindi le variabili che vengono introdotte nella prestazione della “macchina umana”, variabili determinate dall’ambiente in cui il test è effettuato, dalla responsività del soggetto alle richieste che gli vengono imposte, dalla modalità in cui il test è effettuato, da un tester o da un altro.
Prima di eseguire il test vero e proprio risulta fondamentale individuare semplici regole da rispettare nell’esecuzione pratica soprattutto per la modalità tecnica di effettuazione e la scelta di adeguate velocità angolari utili per le diverse articolazioni in esame.
Nella nostra esperienza supportata da confronti con altri operatori italiani, sono sufficienti in prima analisi due diverse velocità angolari per testare la totalità dei distretti articolari: una per esplorare la forza e la potenza del distretto, l’altra la resistenza. Per il ginocchio sono state individuate nelle velocità di 90 e 180 °/sec le due velocità utili. Per le altre sedi articolari, vista anche la difficoltà di riproducibilità intrinseca al test, si utilizzeranno velocità perla caviglia di 40 e 90 °/sec, mentre per la spalla di 60 e 120 °/sec.
Il numero delle ripetizioni varia invece in funzione della capacità muscolare esplorata. E’ opportuno ridurne il numero nel test di forza limitandolo a max 4-5 ripetute, è altresì importante mantenerlo alto circa 20 per esplorare al meglio la forza resistente ed osservare indici di resistenza ottenibili da rapporti tra le prime e le ultime ripetute effettuate durante l’esercizio.
Il corretto posizionamento del paziente è inoltre fondamentale per l’esattezza del test e la riproducibilità della registrazione.
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[av_tab title=’Valutazione della percentuale di massa grassa’ icon_select=’no’ icon=’ue800′ font=’entypo-fontello’]
Valutazione della percentuale di massa grassa
Permette d’individuare il modello di equilibrio del paziente per il raggiungimento del benessere.
I parametri considerati sono: la determinazione della percentuale di grasso corporeo, la valutazione della mobilità articolare mediante cirtometro computerizzato, l’indagine delle capacità propriocettive, l’efficienza e il rendimento della muscolatura.
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